Fuori Dai Denti #10 -Inside Out 2, di Kelsey Mann
Un senso del ritmo, dell’azione, del movimento, dell’avventura, che tantissimi altri si sognano la notte e che qui vengono maneggiati con un istinto straordinario; un modo di rendere per immagini l’irrapresentabilità dell’attacco di panico che mi porterò dietro per un po’.
Ma sotto la superficie non riesco a liberarmi dalla sensazione che tematicamente si sia sempre lì, che non si sia fatto un vero passo dai ragionamenti del primo film, anche se Riley ed il suo mondo sono cambiati o comunque stanno cambiando. Questa adolescenza colta convenientemente nel suo inizio, a cui quindi sono risparmiati molti dei suoi traumi tradizionali, mi fa chiedere se la Pixar conosca davvero il suo pubblico o ogni spettatore diventi semplicemente un target bidimensionale da colpire rispondendo a bisogni sempre uguali.